Fondazione Varenna per le donne vittime di violenza da azzardo

da | 18 Gennaio 2024

Fulvia Prever è uno degli esperti di gioco d’azzardo e di gioco d’azzardo patologico punto di riferimento per Se questo è un gioco: psicoterapeuta, da anni impegnata nella cura delle persone affette da disturbo da gioco d’azzardo con un focus particolare sul gioco d’azzardo al femminile. Fulvia Prever è anche presidente di Fondazione Varenna, storica realtà milanese, nata nel 1959, per promuovere e attuare progetti per il sostegno e l’assistenza ai giovani e alle loro famiglie. Fulvia Prever per diversi anni è stata all’interni del Direttivo, volontaria di Fondazione Varenna, portando la sua professionalità al servizio della cura dei più giovani. Oggi l’azione della fondazione si focalizza sempre sui giovani, allargandosi anche alle donne vittime
di violenza e alle connessioni con gli elementi di rischio degli adolescenti. 
Nelle diverse attività spesso emergono bisogni legati al gioco d’azzardo e non solo,  come ha dimostrato il convegno che si è svolto il 30 ottobre 2023 a Milano sul tema dell’azzardo al femminile e della differenza di genere nelle dipendenze comportamentali.

convegno dipendenze comportamentali fondazione varenna milano

La fragilità degli adolescenti

«La nostra mission intercetta quello che è un bisogno attuale, urgente ed emergente, ossia la fragilità, soprattutto di tanti giovani maschi che costruiscono la propria solidità sul l’avere una relazione amorosa, in contesti in cui spesso si scambia l’amore per il possesso» spiega Fulvia Prever.

Non solo e non tanto dunque maschilismo e patriarcato, ma piuttosto uno scenario complesso e articolato in cui vanno analizzati i problemi giovanili ad ampio raggio, le poli-dipendenze, senza dimenticare l’aspetto della multietnicità. «Per questi motivi Fondazione Varenna lavora su tre ambiti: la famiglia, i ragazzi e gli operatori. Ad esempio, stiamo organizzando organizziamo gruppi di informazione, formazione e sostegno per i genitori con figli affetti da dipendenza da videogiochi e da Internet, in cui vediamo come, sempre più spesso, sia presente anche la componente la componente del gambling. Le dipendenze nei più giovani sono un modo per mantenere un equilibrio, quando il reale non è accettabile. La rete L’online, infatti, permette di vivere in una bolla in cui ognuno può essere chi vuole e in cui il rapporto con gli amici è privo di qualsiasi confronto diretto. Insomma, le insicurezze dei più giovani e dei più fragili trovano riparo nel digitale».

Per approfondire il rapporto tra dipendenza da Internet e da videogiochi e dipendenza da Azzardo potete andare qui e qui.

0 commenti

Articoli e approfondimenti

Articoli recenti

L’azzardo online nei piccoli Comuni

“Non così piccoli. L’azzardo online nei piccoli comuni italiani” il rapporto di Cgil, Federconsumatori e Fondazione Isscon che, a pochi mesi dalla seconda edizione del Libro Nero dell’azzardo online, approfondisce i dati, mai esplorati finora, dei 3.232 Comuni italiani tra i 2.000 e i 9.999 abitanti, e che corrispondono a un quarto della popolazione italiana e ben al 41% dei Comuni totali.

Come riconoscere i segnali di dipendenza da azzardo nel partner

Riconoscere i segnali di ludopatia nel partner è il primo passo per poter intervenire e offrire l’aiuto necessario. La dipendenza dal gioco d’azzardo non è solo un problema personale, ma ha ripercussioni devastanti sull’intera famiglia. Un intervento tempestivo, basato su comprensione e dialogo, può fare la differenza e aiutare il tuo o la tua partner a intraprendere un percorso di cura

Gioco d’azzardo 2024: nuovo record.

Nel 2024 sarà un nuovo record di raccolta del gioco d’azzardo in Italia con conseguenti danni a cittadini e famiglie. Lanciano l’allarme la Campagna Mettiamoci in gioco – di cui fanno parte anche Avviso Pubblico e Fondazione Adventum – e Consulta Nazionale Antiusura

storie di gioco

Massimiliano, l’azzardo e Giocatori Anonimi

Massimiliano è stato un giocatore d’azzardo per gran parte della sua vita. Oggi sono più di 11 anni che non gioca, grazie all’incontro e alla frequentazione di Giocatori Anonimi. La sua è una intensa testimonianza che dimostra perché il gioco d’azzardo non è un divertimento, non è un vizio e soprattutto non è un gioco.

Azzardo Live

Come riconoscere i segnali di dipendenza da azzardo nel partner

Riconoscere i segnali di ludopatia nel partner è il primo passo per poter intervenire e offrire l’aiuto necessario. La dipendenza dal gioco d’azzardo non è solo un problema personale, ma ha ripercussioni devastanti sull’intera famiglia. Un intervento tempestivo, basato su comprensione e dialogo, può fare la differenza e aiutare il tuo o la tua partner a intraprendere un percorso di cura

i nostri esperti

L’azzardo online nei piccoli Comuni

“Non così piccoli. L’azzardo online nei piccoli comuni italiani” il rapporto di Cgil, Federconsumatori e Fondazione Isscon che, a pochi mesi dalla seconda edizione del Libro Nero dell’azzardo online, approfondisce i dati, mai esplorati finora, dei 3.232 Comuni italiani tra i 2.000 e i 9.999 abitanti, e che corrispondono a un quarto della popolazione italiana e ben al 41% dei Comuni totali.

Come riconoscere i segnali di dipendenza da azzardo nel partner

Riconoscere i segnali di ludopatia nel partner è il primo passo per poter intervenire e offrire l’aiuto necessario. La dipendenza dal gioco d’azzardo non è solo un problema personale, ma ha ripercussioni devastanti sull’intera famiglia. Un intervento tempestivo, basato su comprensione e dialogo, può fare la differenza e aiutare il tuo o la tua partner a intraprendere un percorso di cura

Compagni di gioco

Leonardo Becchetti dice no al gioco d’azzardo

La sfera economica entra a piene mani nel discorso del gioco d’azzardo.

Il professore Leonardo Becchetti spiega copme dietro la questione dell’azzardo ci sia un problema più radicale e profondo: la vita è fatta di beni di confort – che ci danno una soddisfazione a brevissimo termine che producono dipendenza – e di beni di stimolo, i più importanti sono quelli su cui bisogna fare prima un investimento per poi godere dei risultati.

Iscriviti alla newsletter