Leonardo Becchetti dice no al gioco d’azzardo

da | 27 Settembre 2024

Perché l’aspetto economico è centrale quando si parla di gioco d’azzardo? Come è costruito il modello economico dell’azzardo? Cosa si dovrebbe fare per arginare l’incidenza economica dell’azzardo.

Dove?

Spiega tutto nella puntata speciale che Ma che Razza di Umani condivide con noi Leonardo Becchetti, professore presso l’Università Tor Vergata, la Scuola di Economia Civile e The London School of Economics and Political Science.

Economia e gioco d’azzardo

La  vita è fatta di «beni di confort – che ci danno una soddisfazione a brevissimo termine che producono dipendenza – e di beni di stimolo, i più importanti sono quelli su cui bisogna fare prima un investimento per poi godere dei risultati». Il problema nell’economia è che, mettendoci dal lato di un produttore che vuole fare il massimo profitto, conviene di più vendere beni di confort che beni di stimolo: e l’azzardo è uno di questi.

Queste condizioni spingono poi a rendere il fenomeno dell’azzardo sempre più grave nella nostra società. Cosa bisogna fare?

«Una delle battaglie più importanti è quella di limitare la pubblicità sull’azzardo. C’è stata anche una riflessione importante su quello che è il beneficio e il costo per lo Stato sull’azzardo: lo Stato con le tasse guadagna, ma in realtà i costi sono notevoli e invisibili, come la perdita di produttività di tante persone, i costi della gestione del gioco d’azzardo patologico… in realtà l’azzardo non è un affare né per chi lo pratica, né tanto meno per lo Stato».

Guarda l’episodio del video-podcast di Ma che Razza di Umani Loro non stanno al gioco (puoi anche ascoltarlo su Spotify). 

0 commenti

Invia un commento

Articoli e approfondimenti

Articoli recenti

Cosa succede nel cervello di chi gioca d’azzardo in modo patologico?

Il gioco d’azzardo patologico altera profondamente il cervello di chi ne soffre. Questo articolo spiega cosa accade a livello neurologico e biochimico, evidenziando anche le differenze tra cervello maschile e femminile. Un approfondimento chiaro e scientificamente fondato, pensato per i familiari che vogliono capire davvero cosa succede nella mente della persona cara coinvolta.

Sì posso vincere! L’illusione in chi gioca d’azzardo

L’articolo esplora l’illusione del controllo nei giocatori d’azzardo compulsivi, analizzando come credenze errate e distorsioni cognitive li portino a sovrastimare la loro capacità di influenzare gli esiti del gioco. Viene evidenziato l’impatto di queste convinzioni sui familiari e l’importanza di riconoscere tali meccanismi per affrontare efficacemente il problema

Mio padre era il mio eroe. Poi ho scoperto che era malato di gioco d’azzardo – La storia di Margherita

Cosa succede quando scopri che l’eroe della tua infanzia è un uomo malato, distrutto dal gioco d’azzardo? Margherita ce lo racconta con una lucidità disarmante. La sua è la storia di una figlia che ha visto la propria famiglia sgretolarsi sotto il peso dei debiti, delle bugie, della solitudine. Ma anche la storia di un uomo che, toccato il fondo, ha trovato la forza di chiedere aiuto. E di una famiglia che ha avuto il coraggio di rialzarsi, “24 ore alla volta”

storie di gioco

La storia di una moglie che combatte l’azzardo insieme al marito

La storia di Valentina, moglie di un giocatore d’azzardo patologico, racconta il difficile percorso di una famiglia per superare la dipendenza dal gioco. Tra momenti di crisi e speranza, il loro cammino dimostra che con il giusto aiuto e una rete di supporto si può ritrovare la luce in fondo al tunnel. Una testimonianza di forza, resilienza e amore per ispirare chi affronta situazioni simili.

Azzardo Live

Cosa succede nel cervello di chi gioca d’azzardo in modo patologico?

Il gioco d’azzardo patologico altera profondamente il cervello di chi ne soffre. Questo articolo spiega cosa accade a livello neurologico e biochimico, evidenziando anche le differenze tra cervello maschile e femminile. Un approfondimento chiaro e scientificamente fondato, pensato per i familiari che vogliono capire davvero cosa succede nella mente della persona cara coinvolta.

i nostri esperti

Cosa succede nel cervello di chi gioca d’azzardo in modo patologico?

Il gioco d’azzardo patologico altera profondamente il cervello di chi ne soffre. Questo articolo spiega cosa accade a livello neurologico e biochimico, evidenziando anche le differenze tra cervello maschile e femminile. Un approfondimento chiaro e scientificamente fondato, pensato per i familiari che vogliono capire davvero cosa succede nella mente della persona cara coinvolta.

Sì posso vincere! L’illusione in chi gioca d’azzardo

L’articolo esplora l’illusione del controllo nei giocatori d’azzardo compulsivi, analizzando come credenze errate e distorsioni cognitive li portino a sovrastimare la loro capacità di influenzare gli esiti del gioco. Viene evidenziato l’impatto di queste convinzioni sui familiari e l’importanza di riconoscere tali meccanismi per affrontare efficacemente il problema

Compagni di gioco

Mio padre era il mio eroe. Poi ho scoperto che era malato di gioco d’azzardo – La storia di Margherita

Cosa succede quando scopri che l’eroe della tua infanzia è un uomo malato, distrutto dal gioco d’azzardo? Margherita ce lo racconta con una lucidità disarmante. La sua è la storia di una figlia che ha visto la propria famiglia sgretolarsi sotto il peso dei debiti, delle bugie, della solitudine. Ma anche la storia di un uomo che, toccato il fondo, ha trovato la forza di chiedere aiuto. E di una famiglia che ha avuto il coraggio di rialzarsi, “24 ore alla volta”

8x1000 avventista

Se questo è un gioco è un progetto finanziato grazie ai fondi Otto per mille della Chiesa Avventista. Clicca qui per saperne di più.

Iscriviti alla newsletter

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.