Simone: “Non dormivo, non mangiavo, il mio pensiero era solo il gioco”

da | 11 Luglio 2022

Simone passava parte del suo tempo libero in una sala biliardo. Quello che era o che poteva sembrare un passatempo come tanti, si è trasformato molto rapidamente in un incubo. Non per colpa del biliardo, ma perché, un giorno, in quella sala è arrivata la prima slot machine e tutto è cambiato.

Simone si è trovato intrappolato da quella macchinetta e il gioco ha preso il sopravvento sulla sua vita: «Non dormivo, non mangiavo, il mio pensiero era solo il gioco». La moglie lo ha lasciato e per metà della sua vita la figlia non ha avuto un padre. 

Alla fine Simone ha deciso di chiedere aiuto e ha incontrato il Centro Calabrese di Solidarietà che ha permesso di scrivere il lieto fine a questa storia. Oggi Simone la consegna a Se questo è un gioco, perché possa essere d’aiuto a chi sta rischiando tutto a causa dell’azzardo.

0 commenti

Invia un commento

Articoli e approfondimenti

Articoli recenti

Azzardo e violenza sulle donne

Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, un’occasione per riflettere su tutte le forme di violenza di genere. Tra queste, la dipendenza da gioco d’azzardo rappresenta una realtà spesso sottovalutata, ma profondamente impattante.

Il servizio gratuito di aiuto alla dipendenza da azzardo in famiglia

Se sei un familiare, un amico o un collega di una persona con problemi di gioco d’azzardo, sappi che non sei solo. Grazie alla collaborazione tra Se Questo è un Gioco e Vinciamo il Gioco, hai a disposizione un servizio gratuito e professionale per affrontare insieme questa sfida. Non esitare a chiedere aiuto: il primo passo verso la soluzione è riconoscere il problema e attivarsi per superarlo.

storie di gioco

Massimiliano, l’azzardo e Giocatori Anonimi

Massimiliano è stato un giocatore d’azzardo per gran parte della sua vita. Oggi sono più di 11 anni che non gioca, grazie all’incontro e alla frequentazione di Giocatori Anonimi. La sua è una intensa testimonianza che dimostra perché il gioco d’azzardo non è un divertimento, non è un vizio e soprattutto non è un gioco.

Azzardo Live

i nostri esperti

Azzardo e violenza sulle donne

Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, un’occasione per riflettere su tutte le forme di violenza di genere. Tra queste, la dipendenza da gioco d’azzardo rappresenta una realtà spesso sottovalutata, ma profondamente impattante.

Compagni di gioco

Il servizio gratuito di aiuto alla dipendenza da azzardo in famiglia

Se sei un familiare, un amico o un collega di una persona con problemi di gioco d’azzardo, sappi che non sei solo. Grazie alla collaborazione tra Se Questo è un Gioco e Vinciamo il Gioco, hai a disposizione un servizio gratuito e professionale per affrontare insieme questa sfida. Non esitare a chiedere aiuto: il primo passo verso la soluzione è riconoscere il problema e attivarsi per superarlo.

Iscriviti alla newsletter