Non chiamatela Ludopatia: ecco le alternative da usare

da | 27 Ottobre 2023

Non si chiama Ludopatia. Si chiama Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) o anche gioco d’azzardo patologico.

Non vogliamo fare i professori di lingua italiana né scomodare l’Accademia della Crusca. Desideriamo piuttosto mettere a disposizione la conoscenza di Se questo è un gioco e dei suoi partner, nonché degli esperti di gioco d’azzardo che intercettiamo per sensibilizzare quante più persone possibile alla corretta informazione.

Tuttavia, se si usano le parole sbagliate, diventa tutto ancora più complicato.
Perciò… semplifichiamo.

Ludopatia è la parola sbagliata

Ludopatia significa letteralmente “malattia del gioco”. È stata usata per molto tempo, ma oggi  è ormai considerata un termine non corretto. La parola latina ludum – da cui deriva ludopatia – significa gioco
e sappiamo che l’azzardo non è un gioco. Ecco perché ludopatia va tolta dal vocabolario.
Tanto è vero che non esiste nella letteratura scientifica né viene usata in ambito medico. Addirittura sempre più esperti e ricercatori ritengono che la parola ludopatia sminuisca la gravità dell’azzardo; il suffisso ludo, infatti, esprime un valore positivo più che indicare una patologia. Un gioco insomma. Niente di più.

Eppure la parola ludopatia rimane diffusa. Tutto è cominciato la Legge di stabilità 2010 che ha introdotto arbitrariamente questo termine di cui poi i media si sono impossessati in modo indiscriminato.

Quindi basta con ludopatia, al massimo usiamo gioco d’azzardo patologico che per un certo pariodo è stato introdotto con il suo acronimo GAP. Oggi però la scienza ci indica il termine corretto: Disturbo da Gioco d’Azzardo.

Disturbo da Gioco d’Azzardo è il termine corretto

Il Disturbo da Gioco d’Azzardo è il termine con cui scientificamente è stato stabilito di definire  malattia causata dalla dipendenza dal gioco. Il Disturbo da Gioco d’Azzardo è inserito nel Diagnostic and Statistical of Mental Disorder riconosciuto ufficialmente come pathological gambling ed è classificato nella sezione Disturbi del Controllo degli Impulsi.

Più chiaro e definito di così non si può.

Gli ultimi dati disponibili, provenienti da un’indagine svolta dall’Istituto Superiore di Sanità nel 2018, parlano di 1,5 milioni di italiani affetti da ludopatia, ovvero la dipendenza dal gioco, che prende il nome anche di disturbo da gioco d’azzardo, prima chiamato anche gioco d’azzardo patologico. Si tratta di una delle dipendenze più diffuse in Italia. Secondo l’analisi condotta e riportata nel report di Oised, il primo centro studi dedicato all’analisi della cura delle dipendenze, il 6% dei 250mila pazienti in cura nel centro è affetto da questa dipendenza. Circa il 66% è invece tossicodipendente, il 24,6% è alcolista, il 3% tabagista e l’1,3% affetto da altre dipendenze. Dai dati del Libro Blu per il 2021 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, pubblicato lo scorso ottobre, è emerso che la quantità di denaro investita nel gioco d’azzardo nel 2021 è cresciuta del 21% rispetto al 2020, raggiungendo la cifra di 111 miliardi di euro.

L’Istituto Superiore di Sanità ha istituito un numero verde per il disturbo da gioco d’azzardo (800-558822). Istituto nel 2017, conta più di 14.000 telefonate gestite. Tra il 2020 e il 2021 le telefonate sono passate da 2.413 a 3.771, a ottobre 2022 erano a quota 2.627. “Chiamano soprattutto dal Lazio, dalla Lombardia e dalla Campania – riporta l’Iss – Oltre l’81% è venuto a conoscenza del telefono verde tramite Internet. L’utente è soprattutto un giocatore (62%) e tra i giocatori i maschi sono rappresentati per l’83,4%. Tra i familiari la percentuale più alta è rappresentata dalle donne (64,4%). Il servizio offre nella maggior parte dei casi interventi di counselling e orientamento sui servizi territoriali”. Secondo l’Istituto superiore di sanità, il 52% degli studenti 14-17enni, dunque minorenni ai quali sarebbe precluso l’accesso, frequenta sale scommesse.

0 commenti

Articoli e approfondimenti

Articoli recenti

Il servizio gratuito di aiuto alla dipendenza da azzardo in famiglia

Se sei un familiare, un amico o un collega di una persona con problemi di gioco d’azzardo, sappi che non sei solo. Grazie alla collaborazione tra Se Questo è un Gioco e Vinciamo il Gioco, hai a disposizione un servizio gratuito e professionale per affrontare insieme questa sfida. Non esitare a chiedere aiuto: il primo passo verso la soluzione è riconoscere il problema e attivarsi per superarlo.

Le emozioni di chi gioca d’azzardo

ll gioco d’azzardo patologico è classificato come un disturbo del controllo degli impulsi. Le persone affette possono sviluppare una dipendenza simile a quella da sostanze, sperimentando sintomi di astinenza, ma anche tante emozioni che vanno riconosciute per poter fornire aiuto

Come proteggerci dai debiti dell’azzardo

L’illusione di vincere per risolvere i propri problemi economici porta spesso a cercare ulteriore credito per continuare a giocare, generando un circolo di debiti sempre più difficile da fermare. Il gioco d’azzardo diventa sia una causa che un effetto del sovraindebitamento: un effetto, perché la persona gioca per sfuggire alle difficoltà economiche; una causa, perché il gioco stesso genera indebitamento e può portare alla dipendenza.

storie di gioco

Massimiliano, l’azzardo e Giocatori Anonimi

Massimiliano è stato un giocatore d’azzardo per gran parte della sua vita. Oggi sono più di 11 anni che non gioca, grazie all’incontro e alla frequentazione di Giocatori Anonimi. La sua è una intensa testimonianza che dimostra perché il gioco d’azzardo non è un divertimento, non è un vizio e soprattutto non è un gioco.

Azzardo Live

Le emozioni di chi gioca d’azzardo

ll gioco d’azzardo patologico è classificato come un disturbo del controllo degli impulsi. Le persone affette possono sviluppare una dipendenza simile a quella da sostanze, sperimentando sintomi di astinenza, ma anche tante emozioni che vanno riconosciute per poter fornire aiuto

i nostri esperti

Il servizio gratuito di aiuto alla dipendenza da azzardo in famiglia

Se sei un familiare, un amico o un collega di una persona con problemi di gioco d’azzardo, sappi che non sei solo. Grazie alla collaborazione tra Se Questo è un Gioco e Vinciamo il Gioco, hai a disposizione un servizio gratuito e professionale per affrontare insieme questa sfida. Non esitare a chiedere aiuto: il primo passo verso la soluzione è riconoscere il problema e attivarsi per superarlo.

Le emozioni di chi gioca d’azzardo

ll gioco d’azzardo patologico è classificato come un disturbo del controllo degli impulsi. Le persone affette possono sviluppare una dipendenza simile a quella da sostanze, sperimentando sintomi di astinenza, ma anche tante emozioni che vanno riconosciute per poter fornire aiuto

Compagni di gioco

Il servizio gratuito di aiuto alla dipendenza da azzardo in famiglia

Se sei un familiare, un amico o un collega di una persona con problemi di gioco d’azzardo, sappi che non sei solo. Grazie alla collaborazione tra Se Questo è un Gioco e Vinciamo il Gioco, hai a disposizione un servizio gratuito e professionale per affrontare insieme questa sfida. Non esitare a chiedere aiuto: il primo passo verso la soluzione è riconoscere il problema e attivarsi per superarlo.

Iscriviti alla newsletter