Fabio Pellerano, educatore professionale preso il Servizio per le Dipendenze della Sanità pubblica di Torino e autore del libro Azzardopatia, mette a disposizione di Se questo è un gioco la sua esperienza e ci spiega molto bene come funzionano le slot machine, come ci ingannano e come inevitabilmente ci sbancano.
Le ‘macchinette’ sono, infatti, programmate per simulare il caso, assemblando combinazioni perdenti. Inoltre i colori e i suoni sono studiati per creare nel giocatore uno stato mentale di totale coinvolgimento, simile alla trance. Infine le piccole e sporadiche vincite sono programmate per rinforzare l’aspettativa di vincite maggiori.
Fabio Pellerano ha dimostrato come sia conveniente sotto tutti i fronti astenersi dal giocare alle slot machine. Tuttavia, se proprio non se ne può fare a meno, ci sono alcuni consigli che andrebbero seguiti alla lettera:
- portare poco denaro con sé
- lasciare a casa il bancomat o la carta di credito
- impostare un timer per non perdere la cognizione del tempo
- prendere delle pause così da interrompere il flusso di gioco
- controllare che gli apparecchi siano effettivamente collegati alla rete dei Monopoli di Stato
- quando si finiscono i soldi, non chiedere prestiti e smettere di giocare
- non bere alcolici mentre si gioca, perché influiscono sulla capacità di controllo
- controllare il consumo di sigarette, perché il gioco induce a un aumento dell’abitudine tabagica.
Per saperne di più vai qui.
0 commenti