Se anche tu pensi di avere un problema con il gioco d’azzardo o se conosci qualcuno che lo ha, se in famiglia un tuo caro gioca d’azzardo in modo problematico o compulsivo, puoi rivolgerti a uno dei Servizi Pubblici per le Dipendenze più vicino a casa tua.
Sono servizi gratuiti pensati per chi si sente intrappolato in una dipendenza o ha un familiare che ne soffre. Collaborano costantemente con le comunità terapeutiche, le amministrazioni comunali e le organizzazioni di volontariato sul territorio. I Ser.D. infatti sono attivi all’interno dei dipartimenti delle dipendenze delle aziende sanitarie locali. Considera che ogni Distretto Sanitario – per ogni 100.000 abitanti circa – di norma comprende un Ser.D. In Italia sono attivi oltre 550 Ser.D.
Dove trovare il Ser.D più vicino a casa
I Ser.D sono i Servizi per le Dipendenze patologiche, ossia i servizi pubblici del Sistema Sanitario Nazionale dedicati alla cura, alla prevenzione e alla riabilitazione delle persone che hanno problemi a causa della dipendenza da sostanze, come droghe o alcol, o da comportamenti compulsivi, come quelli causati dal gioco d’azzardo, ma anche da: shopping, nuove tecnologie digitali, lavoro, esercizio fisico, sesso, relazioni affettive… I Ser.D mettono a disposizione molti tipi di interventi, non solo in situazioni problematiche. Ci si può rivolgere al personale di questi servizi gratuiti anche per avere informazioni, per esempio sulla prevenzione, oppure per fugare dubbi, per esempio in merito al comportamento di un familiare.
Qui puoi trovare il centro per la cura del disturbo da gioco d’azzardo più vicino a te.
Se abiti in Lombardia, oltre ai Ser.D, sono disponbili gratuitamente anche gli SMI, i Servizi Multidisciplinari Integrati per le Dipendenze che non sostituiscono i Ser.D, ma ne integrano la risposta ai bisogni sui territori.
I Ser.D forniscono un’ampia gamma di servizi per rispondere ai bisogni di chi si rivolge a loro:
- Prestazioni diagnostiche: Per identificare eventuali stati di dipendenza.
- Supporto psicologico e terapeutico: Interventi personalizzati di diverso tipo e grado.
- Trattamento di patologie correlate: Inclusi disturbi psichiatrici e malattie infettive
Chi può rivolgersi ai Ser.D
Possono rivolgersi al Ser.D le persone affette da dipendenzea e/o i loro familiari, ma anche gli educatori e gli insegnanti, gli operatori socio-sanitari, le amministrazioni pubbliche e i servizi sociali dei Comuni, le comunità terapeutiche, il carcere, associazioni, enti ed agenzie che hanno bisogno di indicazioni e consulenze. Anche in caso di semplice dubbio, è consigliato rivolgersi al Ser.D.
Non aspettare. Cerca il Ser.D più vicino e fai il primo passo per ritrovare serenità per te e la tua famiglia
Trovare aiuto senza paura né pregiudizi
Anzitutto i Ser.D non sono posti dove “vanno i tossici” o “i matti”, ma sono luoghi di aiuto e di cura. Potresti avere questo dubbio o paura, perché negli anni Novanta si chiamavano Ser.T, Servizi per le Tossicodipendenze. Nel frattempo però hanno sviluppato nuove competenze, integrate fra loro, per rispondere ai nuovi bisogni di prevenzione e cura delle nuove dipendenze. Non solo per chi ne soffre, ma anche per i familiari.
Qui puoi ascoltare cosa ci dice Adele Minutillo, ricercatrice del Centro Nazionale per le Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità.
Come si viene accolti nei Ser.D
Tutti noi possiamo rivolgersi liberamente e gratuitamente ai Ser.D, anche solo per chiedere informazioni per noi e/o per un familiare. Possiamo andarci di persona, dato che l’accesso alle sedi è diretto, oppure possiamo telefonare.
Dopo il primo contatto, segue un colloquio di accoglienza e orientamento. Tieni presente che ai Ser.D lavora una équipe multidisciplinare, ossia composta da diversi professionisti della cura: assistenti sociali, educatori professionali, infermieri professionali, medici e psicologi specializzati nella prevenzione, diagnosi e trattamento delle dipendenze.
Quindi, dopo la prima fase di accoglienza e valutazione che comprende colloqui, visite mediche e accertamenti diagnostici di laboratorio con le varie figure dell’équipe, viene proposto un percorso terapeutico personalizzato che può svolgersi direttamente presso la struttura del Ser.D o in collaborazione con comunità terapeutiche accreditate.
Ovviamente viene sempre garantita la totale riservatezza. Gli operatori infatti sono tenuti a osservare rigorosamente le normative e il segreto professionale.
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