Bruno Trentin è un ex giocatore d’azzardo patologico che oggi è impegnato nella lotta contro questa dipendenza.
Bruno condivide la sua storia di gioco per sensibilizzare sui rischi del gioco d’azzardo. Dopo aver toccato il fondo, perdendo ingenti somme di denaro (anche fino a mille euro al giorno), e dopo essersi ritrovato coinvolto in attività illegali per sostenere la sua dipendenza, ha deciso di farsi aiutare e intraprendere un percorso di cura in comunità. Ha riconosciuto che il gioco d’azzardo compulsivo è una malattia e che uscirne è possibile solo se si chiede aiuto.
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Volontari in azione contro l’azzardo
Oggi Bruno è il presidente dell’associazione di volontariato Mi Ripiglio – SOS Gioco d’Azzardo, che offre supporto ai giocatori patologici e alle loro famiglie. L’associazione fornisce un servizio di assistenza 24 ore su 24 e organizza incontri di gruppo settimanali per aiutare le persone a superare questa dipendenza.
L’importanza di aiutare le famiglie
Trentin sottolinea che il gioco d’azzardo ha effetti devastanti non solo sui giocatori, ma anche sulle loro famiglie, che spesso si trovano a fronteggiare gravi difficoltà economiche e psicologiche. Ecco perché siamo accanto ai familiari: Vai qui e chiedici aiuto.
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